DARIO BONAZZA

MUSICA PER GLI OCCHI

La mostra è una sintesi di cinque anni di frequentazione di concerti a vari livelli, dai piccoli intrattenimenti in pub e osterie di Romagna a qualche puntata verso le star di livello nazionale e internazionale. L’autore trova particolarmente affascinanti proprio le piccole e piccolissime esibizioni locali, per la passione che si coglie in questi “ragazzi” dai quindici ai settanta anni (che spesso suonano per una pizza e qualche applauso) e per la sfida posta al fotografo da condizioni e mezzi a dir poco precari. Infatti in questi ambienti le difficoltà pratiche risultano ben superiori a quelle che si riscontrano su palchi di una certa importanza, poiché vige la regola impietosa che la quantità e la qualità della luce presente in scena sono direttamente proporzionali al budget impiegato per organizzare l’evento. Altrettanto precari (spesso di fatto assenti) risultano anche gli spazi di manovra e le magre scenografie a disposizione del fotografo. Sotto questi aspetti, un primo e importante salto di qualità si riscontra già nei concerti organizzati nei club musicali veri e propri. In effetti il lavoro più continuativo dell’autore ha coperto gli eventi organizzati dal Naima Club di Forlì, storico locale di musica jazz e blues che ha celebrato nel 2012 i trent’anni di attività, traguardo particolarmente notevole considerando il limitato bacino di utenza offerto da una città di provincia a questi generi musicali per “palati fini”. Filo conduttore comune a tutte queste immagini, la sensibilità dell’autore si è rivolta principalmente a ritrarre questa varia umanità che di notte cerca (e di solito trova) una propria dimensione e una propria ragion d’essere. Cogliere gli atteggiamenti, i tic e il modo di proporsi di questi personaggi in azione è lo scopo vero ed esplicito di questo percorso fotografico. Infatti il fotografo sostiene che la sua non sia arte, bensì qualcosa di più modesto e insieme profondo: assaporare e raccontare la vita.

Qui le foto dell’inaugurazione. 

BIOGRAFIA

Dario Bonazza vive a Ravenna e opera principalmente come traduttore tecnico e copywriter nei campi della fotografia e dell’elettronica al servizio di note aziende italiane ed estere, lasciando comunque ampio spazio a contributi di immagini e testi a siti web e pubblicazioni specializzate. In particolare, collabora con storiche testate dell’editoria fotografica italiana effettuando prove sul campo di apparecchi e obiettivi, interviste a fotografi professionisti e scrivendo articoli su tecniche di ripresa fotografica. Anche in conseguenza di questi numerosi impegni professionali, Dario Bonazza si esprime in tematiche gestibili “fuori orario” come le riprese di spettacoli ed eventi vari a livello locale, con particolare attenzione ai concerti rock/blues/jazz e alla danza contemporanea. Ha realizzato diverse mostre (le più importanti delle quali si sono tenute al Photoshow e all’evento celebrativo dei 30 anni del Naima Club) ed ha raccolto le sue opere in fotolibri disponibili online.

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