MARIA LISA LUSARDI

LE DONNE DELLA DIVINA COMMEDIA

Maria Lisa Lusardi espone preziose incisioni di rara e straordinaria bellezza tratte dal suggestivo ciclo “Le donne della Divina Commedia”. Un tema arduo per la complessità dei personaggi in scene rappresentate con un tratto tenace in una dimensione simbolica, quasi meditativa come solo la poliedrica artista ha saputo interpretare.

Qui le foto dell’inaugurazione.

BIOGRAFIA

Maria Lisa Lusardi è nata a Voghera il 20 dicembre 1931. È sempre rimasta fedele alla sua città, dove vive e lavora. Dopo gli studi magistrali, si è diplomata all’Accademia di Brera a Milano, allieva del pittore Ugo Vittore Bartolini. Dal 1952 ha insegnato materie artistiche alla Scuola Magistrale “Sacra Famiglia” di Voghera fino al 1961, per poi passare nelle Scuole Medie Statali. Sposata nel 1956 a Natalino Tarditi ha avuto tre figli: Silvia, Paola e Michele con 5 nipoti. Fino agli anni ‘70 si è dedicata quasi esclusivamente alle varie tecniche della grafica, presso la bottega litografica del Maestro Miles Fiori, non trascurando, tuttavia, esperienze in altri settori: pittura ad olio su tela, legno, cartone e ancora ceramica, pirografia, serigrafia, litografia, incisione e dipinti su sete, velluti e stoffe. L’attività pubblica ha avuto inizio solo nel 1970, con una mostra personale di oli e grafica nella galleria “Dimensioni Nuove” a Voghera, a lato dei pittori Bisio e Valsecchi. Mostra voluta e organizzata dai noti critici d’arte vogheresi prof. Virginio Giacomo Bono e prof. Giuseppe Massa e curata nell’allestimento dal prof. Milani di Tortona. Il successo inaspettato di critica, pubblico, e vendita ha rappresentato la spinta necessaria all’avvio dell’attività di pittrice a tutti gli effetti. Ne testimoniano le mostre personali, i premi e i riconoscimenti conseguiti sia in Italia che all’estero. Sue opere si trovano in collezioni pubbliche e private e in molte chiese italiane e straniere. E’ inserita nei più importanti cataloghi d’arte nazionali ed internazionali. Della sua attività artistica hanno scritto noti critici d’arte su giornali e riviste specializzate. Ha illustrato anche volumi per ragazzi, copertine e cartelle di incisioni e poesie della poetessa milanese Lina Montessori.