Event Details
- From: 07/03/2015
- To: 28/03/2015
- Starting at: 17:00
- Finishing at: 18:30
Address
- Spazio 53
- Piazza Duomo 53
- Voghera
L’INCANTESIMO FEMMINILE NELLE PAGINE NASCOSTE
Gli acquarelli di Stefano Gatti ripercorrono le strade del simbolismo, con le forme sfumate e ambigue che si manifestano nelle varie mitologie della belle époque. I tratti salienti risiedono nella rilettura di varie fonti ispirative comprendenti il movimento arts and crafts e il liberty, per giungere ai grandi illustratori coloristi della prima metà del Novecento (Rackham, Dulac, ecc.). Il legame con le arti applicate e l’illustrazione è evidente, nel tentativo di coniare un linguaggio espressivo che lega il reale con gli universi possibili dell’immaginario. A questa tradizione si ricollegano i cromatismi – ora accesi e setosi, ora trasparenti e vetrificati – di questi lavori, in cui l’acquerello viene utilizzato con estrema versatilità, piegandosi alle diverse esigenze espressive. Nelle opere presentate alla mostra si spazia dalla reinterpretazione delle fiabe e delle leggende classiche a una visione ammiccante della realtà, con esiti che vanno dal grottesco all’idilliaco, dal neogotico al crepuscolare. Ma forse l’essenza dello stile di Gatti sta nell’ironia, che è parte vitale del fantastico: una costante disposizione allo humor e al distacco, che si insinuano in storie e situazioni stravolgendole, con l’intento di sollecitare uno “scandalo” (i barocchi avrebbero detto “meraviglia”), quale alternativa al banale quotidiano. La donna, al centro delle opere, esprime vitalità, grazia, sensualità e una capacità di resilienza nell’interpretare diversi ruoli: da casalinga a shopaholic, da seduttrice a mistica eroina. Soprattutto la donna – nella sua predisposizione naturale a non prendersi troppo sul serio – diventa protagonista di un cammino verso una nuova concezione di interiorità, antitesi dell’edonismo imperante e dell’aliena-zione contemporanea.